Siamo alla 15^ tappa della Staffetta, ultima del Nord.

Il Consigliere ravennate Alessandro Giada, con in consegna il testimone, decide, con la collaborazione del Socio e Proboviro Fabio Alberani, di fermarsi a Mandriole (RA) alla Fattoria Guiccioli, luogo di morte di Anita Garibaldi; si è ritenuto interessante e significativo fare qui una sosta per ricordare una tappa del processo che ha portato all’Unità d’Italia e che il nostro Club sta celebrando con questa iniziativa che una volta conclusasi a Roma permetterà di “leggere” la nostra Nazione e di farcene sentire custodi orgogliosi...ma prima facciamo un piccolo excursus storico.

Nell’estate del 1849, il 2 agosto, inizia uno dei momenti più tragici della cosiddetta Trafila Romagnola: non è un episodio militare ma è “l’epopea di un popolo che salva il suo ideale e l’uomo che lo incarna”. Per tredici giorni Giuseppe Garibaldi ed i suoi uomini, che clandestinamente da Roma, (dove si era conclusa l’avventura delle Repubblica Romana proclamata da Armellini, Mazzini e Saffi), cercano di raggiungere Venezia dove ancora si lotta per la Repubblica, sono letteralmente presi in consegna, passandoseli di mano in mano, (la Trafila), dai patrioti repubblicani romagnoli per sottrarli alla cattura da parte degli austriaci che occupano il territorio. Garibaldi ha con sé la moglie Anita, incinta e febbricitante per aver contratto la malaria. Il generale si salva ma la sua compagna, stremata dalla febbre malarica, il 4 agosto del 1849 muore nella fattoria Guiccioli, nella pianura a nord di Ravenna, là dove la terra e l’acqua continuamente si rincorrono.

Passiamo alle immagini.

La seconda i.e. di Fabio, (di nuova acquisizione), e la turbo 16v LS di Alessandro posano di fronte alla Fattoria Guiccioli...

...e davanti al monumento commemorativo.

La i.e. di Fabio si specchia nell'ingresso della Fattoria.

Ringraziamo Giannatonio Mingozzi, vicesindaco di Ravenna, che ha permesso l’apertura della Fattoria Guiccioli alle nostre Lancia Thema.

Lasciata Mandriole Alessandro prosegue verso sud e l'incontro con il Socio successivo, Stefano Falcinelli, avviene alla bellissima quanto famosa Basilica di San'Apollinare in Classe, risalente alla prima metà VI secolo.

Il Masturbo posa questa volta accanto alla splendida 16v LS di Stefano.

Magnetico il bordeaux della Thema di Stefano, favoloso, non passa di certo inosservato!

Il fatidico momento dello scambio delle placche.

Ha ora inizio la tappa 16!